Pregiatissima Sindaca,
le persone dotate di un po’ di buon senso, che abbiano una sufficiente dose di obiettività, e che avranno l’occasione per dare uno sguardo alle foto allegate, potranno dedurre che a Lei, Sindaca del Comune di Pula, del territorio Le interessa ben poco.
Foto a parte, sulla cui eloquenza non si può discutere, Le chiediamo di rispondere ad una domanda semplicissima: da quando Lei (ma anche i Suoi Assessori e Consiglieri) non si degna di dare uno sguardo lungo gli argini del Rio Pula? Se lo avesse fatto, si sarebbe accorta che sono ormai territorio di nessuno e vengono utilizzati, in larga misura, come discarica pubblica. Per una attenta e assidua frequentatrice, come Lei è, dei Social, non essere intervenuta dopo le prime segnalazioni fatte dai cittadini, significa ignorare e sfuggire ad una realtà che crea nella cittadinanza un forte sentimento di fastidio, realtà per Lei, avvezza com’è a ben altri scenari mediatici, certamente molto scomoda da gestire e da rimuovere.
In questa nostra comunicazione, di proposito non citiamo l’Assessore all’Ambiente, che risulta incaricato di occuparsi delle problematiche ambientali solo sulla carta. E’ sin troppo evidente, infatti, che la sua delega è funzionale limitatamente agli equilibri interni alla Sua maggioranza, giusto per stemperare gli innegabili “maldipancia” che, nonostante la parvenza di una squadra affiatata come Lei spesso la dipinge, Le creano, qualche imbarazzo (per il momento… in futuro non è dato sapere).
Spiace doverle ricordare che la pulizia del territorio non può essere circoscritta alle due giornate una tantum tirate fuori dal cilindro dall’Assessorato all’Ambiente, al Traffico, al decoro Urbano ecc…, a rimorchio di iniziative a carattere nazionale, le quali, più che altro, sembrano finalizzate a certificare “l’esistenza in vita”(politicamente parlando) di un assessore che fa parlare di se per la sua inefficienza e per la sfilza di pessime figure collezionate nella sua poco edificante carriera amministrativa.
Con l’approssimarsi della giornata del 4 Novembre, notiamo un fermento di operai che corredano le aiuole di ciclamini fioriti: un attivismo in contrasto con l’estate, dove, nonostante la presenza di turisti, le aree pubbliche sono rimaste abbandonate a se stesse, con piante e fioriture secche e con i vasi utilizzati come porta cicche. La sfilata in pompa magna il giorno della commemorazione dei Caduti in guerra è alle porte, e l’occasione è ghiotta per fare un po’ di foto e filmati da allegare alla copiosa collezione di questi ultimi anni.
Cara Sindaca, il territorio si deve tenere pulito tutto l’anno e in tutte le sue parti, non solo in circoscritte occasioni. Anche gli aspetti educativi dovrebbero essere più assidui, e si renda conto, sia Lei che il Suo assessore, che non si può attuare una seria e proficua azione di educazione ambientale, soprattutto nei giovani concittadini, con un territorio disseminato di immondizie. Predicare bene e razzolare male, si sa, non è ammissibile. Pur riconoscendo , come è ovvio, che queste deprecabili condizioni di molte parti del nostro territorio derivano dall’insensibilità di alcuni maleducati, una Sindaca come Lei che dice di essere attenta a queste problematiche, prima ancora di pensare ai “polmoni e ai boschi di Città” avrebbe dovuto da tempo rimuovere queste brutture che deturpano gravemente l’ambiente e anche la nostra immagine.
A proposito di immagine, dimostri che Pula, oltre che “ con le sue bellezze culturali e le sue tradizioni “ (come giustamente scrive sul suo profilo fb) può concorrere alla sfida lanciata dalla trasmissione Rai “Il Borgo dei Borghi” anche con la pulizia.
Cordialmente
I CONSIGLIERI COMUNALI
Angelo Pittaluga, Andrea Abis, Donatella Fa, Elisabetta Loi, Francesca Toccori