Pula: Interrogazione dei Consiglieri di minoranza sullo stato di degrado in cui versa il parcheggio de “Is Figus”

Alla Signora Sindaca di Pula

Rag.ra Carla Medau

Ai Sigg. Assessori con delega ai LL.PP. Patrimonio, Viabilità, Decoro Urbano

Alla Segretaria Generale

Dott.ssa Maria Lucia Cheta

SEDE

Oggetto: richiesta di iscrizione all’ordine del Giorno del prossimo Consiglio Comunale del seguente punto: “Interrogazione finalizzata ad avere chiarimenti sullo stato di degrado, riscontrato in data odierna,  degli stabili e del parcheggio a pagamento sito in loc. “Is Figus”- Nora.-Su Guventeddu.

Premesso che il parcheggio a pagamento di “Is Figus”,   entrato in funzione dal primo maggio 2018, versa in uno stato di totale abbandono, inadeguato rispetto agli standard di decoro,  non all’altezza di un paese che si fregia dell’aggettivo “turistico”.

Considerato che dal  sopralluogo di cui all’oggetto  è emerso :

• bagni sono praticamente inesistenti

• condizione igienica dei locali gravemente compromessa a causa di diffusa sporcizia, con copiosa quantità di deiezioni di rondini

• consistente presenza  di volatili che hanno costruito i nidi  nelle lampade dell’illuminazione del suddetto edificio

• parcheggi per i residenti  invasi dalle erbacce, con forte esposizione  di  rischio incendio.

• passerella per i portatori di handicap è inservibile per la presenza di  erbacce e per l’ammaloramento del materiale di cui è costituita, in vari punti del suo percorso

• presenza di  tubi in plastica  attribuibili ad un impianto di illuminazione

• presenza di tratti di corrugato con cavi elettrici  a vista che sbucano da tratti in cui è rotto.

• cavi elettrici potenzialmente pericolosi data l’impossibilità di stabilire se siano inattivi o  in tensione

• segnaletica carente e in pessime condizioni.

E’ utile evidenziare che la S.V. revocò  il precedente  appalto per il preminente interesse pubblico e affidò i servizi dell’area alla società che gestiva da anni i parcheggi nel centro urbano e nel litorale. Un affidamento avvenuto mediante la rimodulazione del precedente contratto che aveva come obiettivo quello di offrire  servizi maggiormente rispondenti ai bisogni dei cittadini e ai turisti.

Si evidenzia altresì che nella suddetta rimodulazione,  la società doveva farsi carico della ristrutturazione dei bagni,  della sistemazione dei percorsi e degli scivoli a mare (per l’accesso a mare dei disabili).

Per quanto suesposto, e preso atto dello stato di degrado dell’area,  si chiede alla S.V.di conoscere le motivazioni che a tutt’oggi 19 giugno 2018,  a quasi due mesi dall’apertura al pubblico del parcheggio a pagamento, impediscono :

• il funzionamento delle docce;

• il funzionamento dei bagni;

• l’utilizzo la passerella per i portatori di handicap;

• il funzionamento dell’illuminazione;

• la  cura e il decoro degli spazi e del verde.

Si chiede, inoltre, di conoscere quali azioni la S.V. E gli Assessori competenti  hanno promosso per limitare le  gravi carenze al limite del decoro, il disagio creato agli utenti ed il danno d’immagine non compatibile con gli obiettivi turistici promossi dall’Amministrazione. Una situazione resa ancora più grave dalla constatazione che , nonostante le palesi criticità, si continua ad incassare i ticket dai cittadini che usano i parcheggi credendo di usufruire dei servizi che invece mancano.

Per quanto su esposto si chiede che  sia fornita agli interroganti risposta orale e scritta