Con l’inizio del nuovo anno, presentiamo il nuovo blog del gruppo d’opposizione del Consiglio Comunale di Pula.
La pagina on line conterrà una parte principale, nella quale, nella nostra veste di consiglieri d’opposizione, potremo rivogerci ai cittadini in maniera diretta, con un contatto personale in cui sarà la nostra viva voce a parlare. Sarà un modo più stringente e immediato per analizzare le innumerevoli problematiche del territorio, per avanzare delle proposte e, in definitiva, per dare un contributo alle scelte fatte dall’Amministrazione.
Nel nuovo blog, inoltre, ci sarà uno spazio per la parte documentale, una per riversare le interviste, le notizie, i pareri, le opinioni diverse, la cultura.
Animare il blog sarà una sorta di valore aggiunto da condividere coi cittadini, ed una valida opportunità per implementare la nostra attività di consiglieri nelle funzioni di controllo dell’azione amministrativa della maggioranza, un ruolo istituzionale che la legge ci assegna e che ben oltre 1600 elettori, nella competizione elettorale del giugno scorso, hanno ritenuto di affidarci accordandoci il loro consenso e riponendo in noi la loro fiducia.
Per oltre 7 mesi abbiamo lasciato all’Amministrazione guidata dalla Sindaca Carla Medau un’ampia facoltà di manovra, intervenendo sotto voce e con discrezione. Abbiamo evitato di innescare ogni sorta di polemica, non perchè non ce ne sia stato il motivo, ma piuttosto perché volevamo ulteriormente constatare, perché ogni dubbio fosse eventualmente fugato, le sue reali capacità di governo, memori di ciò che si è verificato nella precedente consiliatura. Alle critiche che da più parti le venivano mosse, supportata dallo strenuo e incondizionato sostegno dei suoi fedelissimi, la Sindaca replicava con il ritornello ripetuto fino alla nausea: “…non mi lasciano governare” o “...non la fanno governare”. Un “mantra” che aveva l’obiettivo di trovare un’attenuante per le proprie inefficienze, per distogliere l’attenzione sulle vere ragioni della conclamata incapacità di condurre la nostra cittadina e di tenere ben salda la propria maggoranza, recitato a cantilena per autoconvincersi e persuadere gli altri che le osservazioni dei consiglieri di opposizione in primis, suffragate dalle critiche o dai motivati giudizi di gruppi di opinione esterni, potessero incidere negativamente sulle scelte dell’ ex Amministrazione.
In questi 7 mesi trascorsi, per un doveroso rispetto dell’elettorato che ha legittimamente operato una inequivocabile scelta, ci siamo detti: ”se è capace di governare, lo dimostri governando…”. Un omaggio all’elettorato ispirato da un’espressione tanto cara alla Sindaca, perché pronunciata dal suo massimo riferimento politico, ovvero dall’ex premier Matteo Renzi. Tra le innumerevoli perle coniate nella prima consiliatura, ci piace infatti ricordare, tra tutte, la frase scandita con convinzione il giorno dopo le elezioni: “…a Pula ha vinto Renzi”.
Corre l’obbligo di constatare, tuttavia, che in questi 7 mesi nulla è cambiato, e che la storia si ripete. Dal quel 4 maggio 2014, quando per la prima volta la Sindaca, prodiga di promesse elettorali (di cui purtroppo non si è vista traccia) venne eletta per amministrare Pula, si sono infatti rinnovati tutti i buoni propositi, ma l’andazzo è uguale. Si dirà: perchè 4 anni? E’ bene ricordare che il Commissario Straordinario, a Pula, ha momentaneamente interrotto l’ excursus amministrativo per qualche settimana, un tempo comunque sufficiente per portare avanti il poco che aveva trovato in cantiere proveniente da un’Amministrazione fallimentare. Ciononostante ha avuto il tempo per fare delle scelte e per sanare delle situazioni amministrative importanti, come ad esempio quella di bloccare il centro commerciale che avrebbe affossato tutto il piccolo commercio di Pula.
Dopo questi ultimi 7 mesi, la nostra attesa è andata delusa, e probabilmente così è stato anche per un numero imprecisato di cittadini disincantati. Per noi, e non solo, è stata la seconda visione di un film già conosciuto nei particolari alla prima edizione. Per il bene di Pula, ci siamo augurati che l’ingresso in Amministrazione di persone nuove potesse dare una svolta alla vicenda amministrativa e innescare un percorso virtuoso di innovazione e di modernità.
Purtroppo così non è stato. La Sindaca ha continuato ad operare sulla falsa riga del precedente mandato: presenzialismo e protagonismo ad oltranza, interviste a tutto campo, soldi pubblici (parecchi) utilizzati con nonchalance per iniziative improvvisate e, a nostro avviso, prive di ricadute positive sulla comunità, contrazioni di nuovi mutui che indebitano ulteriormente le prossime generazioni di cittadini. In verità c’è da dire che una novità va ascritta alla recente cronaca del nostro paese: l’ estate scorsa Pula è salita agli onori della cronaca per l’ ormai famosa trappola della ZTL e i suoi varchi, da cui derivano le 14.000 salatissime multe, in qualche modo connesse al “Piano del Traffico”, costato 200.000 mila euro, che, a detta della Sindaca, avrebbe dovuto migliorare la vivibilità della nostra cittadina e risolvere per sempre tutti i problemi della viabilità del centro urbano.
Se i Cittadini volessero con obiettività fare un bilancio dei primi 3 anni di Amministrazione Medau, con l’aggiunta di questi 7 mesi, li invitiamo a rileggere i programmi elettorali, atto primo e atto secondo. Ci farebbe piacere conoscere quello che è stato realizzato, quante opere lasciate dalle altre Amministrazioni sono state completate e rese fruibili ai cittadini, ma soprattutto ci gratificherebbe conoscere, in questi complessivi 4 anni, se vi è stata capacità di drenare finanziamenti pubblici, quale è il nostro ruolo nella Città Metropolitana di Cagliari, istituzione in cui, lo vogliamo ricordare, con la nostra importanza di città turistica detentrice di strutture alberghiere d’eccellenza e del maggior numero di posti letto, non abbiamo neppure un rappresentante.
Quanti finanziamenti abbiamo avuto? Quali progetti l’Amministrazione Medau ha presentato di sua iniziativa? Quale è il nostro ruolo nell’”Unione dei Comuni Nora-Bhitia”? Oltre alla richiesta della Presidenza negata senza mezzi termini dai Sindaci che ne fanno parte, quale è stato il nostro ruolo nel Parco Naturale del Gutturu Mannu? Tutte domande che dopo quattro anni, purtroppo, ad oggi, non hanno trovato risposta.
Sinora siamo stati spettatori dell’insussistenza politica di un’Amministrazione che ha abdicato di fronte alle scelte importanti per concentrarsi sulle piccole questioni di contorno, desolatamente marginali rispetto alle azioni politiche all’altezza della tradizione del nostro territorio, che erano finalizzate a proiettare Pula ben oltre il quotidiano. Persino la trovata dell’acqua minerale che sarebbe dovuta sgorgare copiosa dalla sorgente di fronte alla scuola elementare di via S.Efisio, si è rivelata un clamoroso flop.
Un argomento a parte meritano i grandi temi più volte enunciati e mai realmente affrontati: Il Piano Urbanistico, Il Piano di Utilizzo del Litorale, Il Piano Particolareggiato del Centro Storico, il Piano di Valorizzazione della zona agricola di S. Margherita, il Porto. La svolta economica ed occupazionale del nostro territorio interessa questi grandi temi, e solo affrontandoli risolutivamente potrà essere individuato un indotto capace di generare veri posti di lavoro. Invece si continua con interventi palliativi di piccolo cabotaggio, con le politiche assistenzialiste che alimentano la guerra tra poveri, in cui, i più fortunati, riescono ad assaporare per pochi mesi un lavoro, molto spesso partime. Per non scontentare nessuno, la Sindaca ha attuato la politica di non scegliere, ingrossando le fila di gente che chiede aiuto dietro la sua porta e quella del Servizio Sociale.
Per il mandato ricevuto dai nostri oltre 1600 elettori, ma soprattutto per dovere civico, visti i risultati, abbiamo il dovere di far conoscere la nostra opinione e di adoperarci affinché la nostra cittadina possa crescere e migliorare. E a questo intento noi rivolgeremo la nostra azione politica, d’ora innanzi in modo ancora più incisivo, in cui gli argomenti citati in questa premessa non sono che una minima parte.
Questo blog è stato creato soprattutto per informarvi.
Vi chiediamo di seguirci,di farvi un’idea libera e autonoma, non importa se in sintonia con le nostre posizioni. Non cerchiamo il consenso perché non è la sede adatta. Non facciamo propaganda perché il mandato elettorale, che dura un quinquennio, non ha nemmeno un anno di vita. Cerchiamo semplicemente di stimolare in tutti, fornendo informazione con dati oggettivi alla mano, la consapevolezza di ciò che nel nostro territorio viene realizzato, in che modo e con quali mezzi.
Cercheremo di dare alle vicissitudini che interessano la nostra cittadina il loro volto reale, un’altra chiave di lettura, un’altra prospettiva, certi che si possa fare di più e meglio.
Angelo Pittaluga - Andrea Abis - Francesca Toccori - Donatella Fa - Betty Loi