Cagliari, 9 ottobre 2018 – Prende forma il programma di rilancio dell’ex 68° Deposito carburanti dell’Aeronautica di Monte Urpinu, a Cagliari, con il varo della Cittadella della Solidarietà e del Volontariato istituita nell’ottobre 2015. La Giunta, su proposta dell’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu, ha approvato la delibera con cui si assegna all’Arcidiocesi di Cagliari una parte dei locali all’interno del compendio. Lo scopo è quello di destinarli al Centro diocesano di assistenza della Caritas che, attraverso l’impegno dei suoi volontari, opera per la raccolta e la distribuzione di farmaci, alimenti e vestiario destinati alle fasce più povere della popolazione della Città Metropolitana.

La delibera approvata oggi regolamenta anche altri profili legati al mondo del volontariato. Infatti la Direzione generale degli Enti locali, attraverso i competenti Servizi demanio e patrimonio, è chiamata a predisporre la ricognizione dei beni dell’intero patrimonio regionale destinati o da destinare agli enti del Terzo settore, cui saranno assegnati sulla base dei criteri generali definiti in delibera. Questi ultimi, in base ai vari settori di attività e con l’ausilio dell’Osservatorio regionale del Volontariato e degli altri Enti del sistema Regione competenti in materia, saranno ulteriormente declinati e inseriti nei bandi di gara che saranno predisposti per l’assegnazione dei beni. Inoltre, viene valorizzato il ruolo dei Centri di servizio per il Volontariato, come peraltro previsto dal Codice del terzo settore. A tale scopo, la Giunta ha deciso di assegnare all’unico CSV attualmente accreditato in Sardegna – per lo svolgimento delle sue attività (organizzazione, gestione ed erogazione dei servizi di supporto tecnico, formativo ed informativo) – l’immobile di via Falzarego n. 6, a Cagliari. Intanto la Direzione generale degli Enti locali sta ultimando il programma di trasformazione delle aree dell’ex Deposito carburanti di Monte Urpinu.

“È un impegno che avevamo assunto e che rispettiamo in pieno”, spiega l’assessore Erriu. “Siamo ormai giunti al termine di un lungo percorso nel quale abbiamo recepito le richieste del Comune di Cagliari, per venire incontro alle esigenze di spazi più adeguati per la meritevole attività della Caritas. L’ente, infatti, esercita oggi le sue funzioni nello stabile comunale di via Po, che a breve sarà interessato dai lavori di demolizione e ricostruzione previsti nell’ambito del progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana finanziato con il Piano per le periferie. I nostri uffici nei prossimi giorni predisporranno il contratto di locazione, sulla base delle normative vigenti in materia. Tutti gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria saranno a carico del Centro diocesano di assistenza”.

“La Regione – sottolinea ancora Erriu – terrà conto di una serie di requisiti nell’assegnazione dei suoi immobili: rilevanza sociale dell’interesse perseguito ed essenzialità del servizio reso; capillarità e diffusione in ambito regionale, valutata anche in ragione degli associati; valutazione qualitativa e quantitativa degli effetti delle attività svolte nelle comunità di riferimento e ricadute del progetto in rapporto alle esigenze del territorio; trasparenza dell’ente e correttezza nella gestione dei rapporti con i fornitori e l’utenza. Si avvertiva l’esigenza di porre ordine in un settore importantissimo per l’intera collettività”.

L’assessore Erriu annuncia che “sono in corso ulteriori approfondimenti con l’Arcidiocesi, la Caritas, il Comune di Cagliari, l’Università degli studi e l’Ersu per definire le linee strategiche di collocazione di ulteriori presìdi di servizi di mensa e ricettività che vedrà coinvolto, tra gli altri, il compendio di viale Fra Ignazio che ha necessità di una robusta riqualificazione e di una eventuale nuova destinazione”.</span>

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Source: Home Regione

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