AUTONOMIA GESTIONALE DI UN ASSESSORE FUORI DAL CORO

Caro Assessore ai Lavori Pubblici,

In mezzo al silenzio dei suoi colleghi, ogni tanto notiamo che Lei come Assessore ai Lavori Pubblici, in maniera a dir poco spericolata, si lancia in annunci o discussioni su facebook. Non sappiamo se l’obiettivo sia quello di far rumore e, a differenza degli altri, far sapere che perlomeno che esiste una Giunta. Speriamo anche che non voglia prendere l’abitudine della Sindaca e accaparrarsi dei meriti che non ha.

Nel considerare che le sue comunicazione sono scarne di particolari, come consiglieri di minoranza ci sembra opportuno, intanto, fare alcune precisazioni.

Palazzetto dello Sport: gli attuali lavori che speriamo definitivi, sono finanziati con le risorse residue del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 per l’intervento di “Completamento dell’impianto sportivo polivalente in località Is Iscas” per una somma di 250.000 € lasciati dalla precedente amministrazione. Ogni tanto notiamo che annuncia lo stato di avanzamento dei lavori per i quali la sua Amministrazione non può accaparrare nessun merito. Anzi, in questi 4 anni ha accumulato il demerito di aver costretto gli sportivi e i familiari ad enormi sacrifici utilizzando strutture poco idonee o addirittura costringendoli a trasferte negli impianti dei paesi vicini.

Per ciò che riguarda i 500 mila euro dei fondi ottenuti dalla Città Metropolitana, anche in questo caso ci sembra che il Comune abbia fatto ben poco: ha presentato i progetti finanziabili lasciati dalla precedente amministrazione. Sui restanti progetti, farina del vostro sacco, il responso di chi li ha presi in esame è stato veramente devastante: non congruo, non completo…e così via. Un’autentica vergogna, e tra i comuni che hanno ottenuto finanziamenti nel bando ci siamo classificati penultimi, addirittura dopo Villa S. Pietro, senza ovviamente nulla togliere all’ importanza del Comune dirimpettaio.

Ogni tanto, Assessore interviene sullo stato di degrado in cui si trova il verde pubblico. Anche in questo caso non faccia sua l’abitudine della Sindaca nel cercare sempre il colpevole di turno per giustificare le sue inefficienze amministrative: dare solo la colpa alla ditta che ha vinto l’appalto del verde è una giustificazione da Social, ma sappiamo che non è esattamente così. Non abbiamo nessun dubbio nel credere che la ditta sia contrattualmente inadempiente, ma chi ha dato gli indirizzi per mettere le clausole di garanzia nella gara d’appalto è l’Amministrazione. Se l’appalto non è strutturato con delle garanzie stringenti, si deve mettere in conto di incorrere nel disastro che è sotto gli occhi di tutti.

Caro Assessore, fatte queste puntualizzazioni, le consigliamo di essere un tantino più preciso negli annunci che ogni tanto posta su fb, di continuare a seguire sottotraccia il suo percorso politico e a curare il suo rigoglioso orticello, soprattutto senza prendere le difese dell’operato dei suoi colleghi di Giunta che, per la maggior parte e soprattutto per quello che producono, sono davvero indifendibili. Tra l’altro, tutte persone che, se lei non fosse stato funzionale alla sopravvivenza della Sindaca, l’avrebbero scaricato senza pensarci due volte. Come avrà notato, da par nostro preferiamo rivolgerci direttamente alla Sindaca perché è lei che ha distribuito le deleghe in questo modo. Non interloquiamo con loro perché sarebbe un po’ come sparare sulla Croce Rossa. Se non fosse che fanno danni, a tratti fanno pure tenerezza, così immedesimati come sono nel loro ruolo. Non rendendosi conto dei loro limiti politici e amministrativi, non vorremo disturbarli mentre vivono qualche momento di gloria, consapevoli (noi) che non durerà a lungo.

Lei, invece, Assessore, è quello che ha l’ardire, ogni tanto, di far sentire la sua voce stentorea ed è stato capace, a prescindere dalla sua azione amministrativa che riteniamo insufficiente, di ritagliarsi, con i suoi 2 pezzi in maggioranza, una certa autonomia gestionale. Insomma, è l’unico che ancora oggi è rimasto immune dagli atteggiamenti pubblici che ricordano tanto i cavalier serventi alla corte della regina

Considerate le prossime scadenze elettorali in ambito regionale, ed l’effimera esistenza dell’ amministrazione di cui fa parte, la cui solidità è ancora tutta da dimostrare, questa autonomia gestionale potrebbe essere finalizzata ad un disegno ben più ampio…..chissà!

Assessore Farneti, a lei il fiuto politico non manca, e riteniamo che abbia capito ciò a cui ci riferiamo.

Cordialmente

I Consiglieri Comunali di Minoranza

Angelo Pittaluga, Donatella Fa, Elisabetta Loi, Andrea Abis, Francesca Toccori