Gent/ma Sindaca
prendiamo atto che dopo la nostra segnalazione del 7 Luglio, “finalmente” e “per la prima volta” durante l’estate, abbiamo visto che hanno ripreso ad innaffiare le aiuole della Piazza del Popolo. Tutti, cittadini e turisti rimanevano esterrefatti nel vedere l’acqua degli irrigatori che bagnava la terra arsa senza un filo d’erba. Apprezziamo la sua tardiva buona volontà ma, allo stesso tempo le diamo un altro suggerimento. Molto probabilmente dalle radici sopravvissute alla calura estiva si potrà anche rigenerare il prato, ma ci vorranno mesi, quando l’estate sarà finita, per questo le consigliamo do acquistare pochi metri di prato già pronto e riposizionarlo. Un intervento che le verrà a costare qualche centinaio di euro, sicuramente niente in confronto ai 27.000 euro e ai mille di rinfresco per l’inaugurazione dei 100 metri di prato in via S. Croce. Capiamo che le verrà difficile dare l’annuncio in pompa magna sulla pagina social o sui giornali, ma se per lei è indispensabile e di vitale importanza prima di portare avanti anche le iniziative più banali, faccia pure tutti gli annunci che vuole, intanto ormai ci siamo abituati.
Poi, prima che Consiglieri, ma come cittadini, ci eviti di vedere quello che abbiamo visto questa mattina. Per amor patrio non pubblichiamo le foto perchè come si dice in lingua “si poninti canzoni”. Di buon mattino gli operai innaffiavano i vasi del Corso Vittorio Emanuele, compresi quelli ormai secchi da mesi e che lei ha lasciato alla vista di turisti e cittadini forse volendoli spacciare come opere d’arte del genere “natura morta”. Anche in questo caso, dove oltre al danno d’immagine stiamo rasentando il ridicolo, faccia il favora ci eviti queste visioni. Anche in questo caso le diamo il suggerimento di acquistare un paio di arbusti di lentisco che costano poche lire e sostituisca le piante secche. L’ideale sarebbe stato che il comune se ne fosse presa cura prima di seccarsi, ma considerato che a lei, attenta alla qualità della vita dei cittadini, le è sfuggito proprio questo particolare nella strada principale del paese, ormai ad agosto, forse è arrivato il momento di porre rimedio.
Per concludere, se non la imbarazza, ci piacerebbe anche farle una domanda; ma lei non aveva un Assessore con la delega al Decoro Urbano. Vede Sindaca, nella scorsa legislatura lei aveva tolto la delega di assessore a chi le aveva mosso qualche critica, in questa legislatura invece tutti “sembrano” apparentemente allineati, ma per i risultati ottenuti, ci sembra che oltre ad essere privi di iniziative autonome, non siano neppure in grado di darle dei suggerimenti. Purtroppo quello che le stiamo segnalando è uno degli esempi che mettono in evidenza gravi lacune gestionali da parte di tutti gli assessorati. Sindaca, rifletta e, soprattutto, prenda sui suoi assessori dei provvedimenti radicali, perché continuando ad amministrare in questo modo non andrà lontano, o continuerà a galleggiare alla giornata tamponando le falle che di giorno in giorno inesorabilmente si presenteranno.
I Consiglieri Comunali
Angelo Pittaluga, Francesca Toccori, Adrea Abis, Donatella Fa, Elisabetta Loi